A CARMIGNANO, FRA ARTE,STORIA E MERENDA CON LABORATORIO DI ANTICHE RICETTE MEDICEE.
NUOVA DATA DA STABILIRE
L’Associazione Culturale Marginalia, organizza PER SABATO 29 OTTOBBRE ore 16:00
UN POMERIGGIO FRA ARTE, STORIA, NATURA e una merenda a base di olio nuovo buon vino e tanto altro.
Assisteremo anche alla presentazione di un laboratorio per la realizzazione di un aceto antico fatto con mosto cotto di uva acerba spezie e miele.
A CARMIGNANO SABATO 29 OTTOBRE DALLE ORE 16:00
PROGRAMMA
RITROVO ORE 16:00 PUNTUALI in piazza Piazza Matteotti 1 a Carmignano
VISITEREMO IL MUSEO DEL VINO E DELLA VITE
ORE 17:00 CI DIRIGEREMO PRESSO L’AZIENDA AGRICOLA LE FURRE PER
UNA MERENDA A BASE DI PANE E OLIO NUOVO E TANTE ALTRO CON LA PARTECIPAZIONE AD UN LABORATORIO DI UN’ANTICA RICETTA MEDICEA PER LA REALIZZAZIONE DI ACETO DI MIELE.
ORE 19:00 VISITEREMO LA CHIESA DI SAN MICHELE A CARMIGNANO
DOVE COMMENTEREMO LA BELLA VISITAZIONE DI PONTORMO
PREZZO A PERSONA € 25,00 A PERSONA TUTTO COMPRESO :
apertura straordinaria e visita guidata al museo del vino, merenda all’azienda agrigola LE FURRE , laboratorio dell’aceto di Miele, Visista alla Visitazione di Pontormo, noleggio radio per migliore ascolto.
PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE:
SCRIVENDO UN WHATSAPP AL 3664475992 OPPURE UNA MAIL A visiteguidate@associazionemarginalia.org
Vi aspettiamo per condividere un pomeriggio d’autunno bellissimo!
UN PO’ DI STORIA
Nel 998, con un proprio diploma, l’imperatore Ottone III conferma al vescovo di Pistoia le sue proprietà: tra le altre anche la Pieve Artimino, oggi dedicata a San Leonardo e Maria e dirimpettaia all’altra magnificenza architettonica del piccolo Borgo, la Villa Medicea La Ferdinanda, gioiello del nostro Rinascimento.
Il fatto che ad Artimino ci sia una chiesa battesimale è un’indiscutibile e certa testimonianza di una presenza demica di non poco conto.
I numerosi studi compiuti in queste terre nell’ultimo quarantennio e tuttora in corso hanno dimostrato come la frequentazione di queste terre sia molto più antica e da ricercarsi indietro nel tempo.
Il Museo del Vino e della Vite di Carmignano
Un piccolo museo dove il protagonista è il vino e dove il vino diventa poi un pretesto per raccontare delle genti che abitano ed hanno abitato a Carmignano, della loro storia e cultura, della mezzadria e di una civiltà contadina oramai scomparsa.
Nella sale ci sono antichi attrezzi agricoli, ma anche tante informazioni frutto di ricerche di archivio. Carmignano è del resto terra di antiche tradizioni vinicole. Grazie ad un bando granducale del 1716 di un Medici. Cosimo III, è tra la Doc ante litteram più antiche d’Europa.
Sulle pareti si susseguono le citazioni che di questo vino hanno fatto nei secoli letterati illustri e meno illustri, pittori e poeti. Non mancano le curiosità – esposta c’è la collezione Melis, ottocento bottiglie da tutto il mondo, vecchie anche un secolo – e allo studio ci sono postazioni multimediali dove iniziare un altro viaggio, stavolta virtuale.
La Visitazione di Pontormo
La bella Pala d’altare all’interno della chiesa di San Michele
La Visitazione di Pontormo è un episodio del Vangelo che narra la visita di Maria alla cugina Elisabetta. La visita avvenne in seguito all’Annunciazione della sua maternità da parte dell’Arcangelo Gabriele. Il messaggero divino la informò infatti anche della maternità avanzata di Elisabetta, avanti negli anni e sterile. Maria partì quindi da Nazaret per la Giudea per raggiungere la cugina e il marito, il sacerdote del tempio di Gerusalemme, Zaccaria. Al suo arrivo l’anziana parente comprese immediatamente che Maria era già in attesa di Gesù. La giovane abitò presso Elisabetta tre mesi fino alla nascita di Giovanni, il futuro Battista.