Tra Arte e Fede

Visita guidata, La creazione artistica come via per raggiungere l’infinito e la trascendenza. Un viaggio tra una delle più celebri chiese  del passato Santa Maria Maddalena dei Pazzi e la riscoperta del più profondo significato dell’atto creativo dell’uomo con la visita alle ceramiche Sbigoli.

SABATO 27 FEBBRAIO 2021 ORE 16

Ritrovo ore 16, Davanti alla chiesa di Santa Maria Maddalena dei Pazzi in via Borgo Pinti, 58 Firenze

Percorso pianeggiante, facile per tutti

Durata del percorso un’ora e 15 minuti

Tutti i partecipanti saranno microfonati per migliore ascolto e distanziamento

Quota di partecipazione € 11,00 a persona compreso sistema radio con auricolari

Ragazzi fino a 12 anni gratuito

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

inviando un whatsapp al 3664475991

oppure scrivendo a :visiteguidate@associazionemarginalia

Santa Maria Maddalena dei Pazzi
Interno di Santa Maria Maddalena dei Pazzi
Ceramiche Sbigoli
I colori di Sbigoli
laboratorio Sbigoli
Un po’ di storia

È una Firenze rinascimentale, dominata dalla potente famiglia de’ Medici, quella che fa da sfondo alla nascita di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi. Lei, però, l’unica rinascita che auspica è quella della Chiesa e l’unico potere che riconosce è quello dell’amore di Dio. La sua forza è la preghiera: una preghiera fervida e costante che la accompagna per tutta la sua pur breve vita. Nata nel 1566 dalla nobile famiglia fiorentina di Geri de’ Pazzi e battezzata con il nome di Caterina, avverte sin da piccola l’attrazione per il colloquio intimo con Dio. A 16 anni, nel 1582, entra nel Monastero di Santa Maria degli Angeli e prende il nome di Maria Maddalena.

L’intensa stagione mistica
Nei primi anni di vita monastica viene colpita da una malattia che le impedisce di stare coricata, tanto che pronuncia i voti seduta su un letto, appositamente sistemato davanti all’altare della Vergine. Da quel momento in poi, la futura Santa vive un’intensa stagione mistica che le sue consorelle annotano e raccolgono in diversi volumi di manoscritti, tra cui I quaranta giorni datato 1584, I colloqui, e Revelationi e intelligentie del 1585. Nei resoconti, Maria Maddalena esorta a ricambiare l’amore di Cristo per l’uomo, testimoniato dalla Passione. A partire dal 1586, però, la donna prova un’esperienza di forte sofferenza interiore: privata del sentimento della grazia, si sente come “Daniele nella fossa dei leoni”, combattuta tra prove e tentazioni che verranno descritte poi nel volume Probazione.

La creazione artistica come via per raggiungere l’infinito e la trascendenza. Un viaggio in una delle più celebri chiese  del passato alla riscoperta del più profondo significato dell’atto creativo con la visita alle ceramiche Sbigoli

Il Parco delle Cascine di Firenze, passeggiata nel polmone verde della città con l’Arboricoltore Matteo Cortigiani, il professore Davide Casarosa e un folto staff per parlare non solo delle piante monumentali ma anche della storia antica e moderna del Parco.

DOMENICA 28 FEBBRAIO 2021 ORE 16

Ritrovo ore 16, in Piazza Vittorio Veneto davanti alla statua equestre di Vittorio Emanule II

Percorso pianeggiante, facile per tutti

Durata del percorso un’ora e 30 minuti, passeggiando e soffermandoci in più punti.

Consigliate scarpe e abbigliamento comodo

Tutti i partecipanti saranno microfonati per migliore ascolto e distanziamento

Quota di partecipazione € 11,00 a persona compreso sistema radio con auricolari

Ragazzi fino a 12 anni gratuito

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

inviando un whatsapp al 3664475991

oppure scrivendo a :visiteguidate@associazionemarginalia

Un Po’ di Storia

l Parco delle Cascine di Firenze ha una storica vocazione pubblica che emerge con il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Lorena. Saranno aperte alla città in occasione di eventi e festeggiamenti organizzati dalla corte. Nell’estate del 1787, per il matrimonio della principessa Maria Teresa con Antonio Clemente di Sassonia. Nel parco vengono allestiti giochi e spettacoli a cui partecipano più di 70.000 persone.

Le Cascine.

Dalla prima metà del 1500 costituivano una vasta tenuta agricola di proprietà di Alessandro e Cosimo I de’ Medici. Era destinata a riserva di caccia. Diventano così il luogo di grandi feste popolari, analogamente a quanto avveniva in quegli anni nei giardini di Vienna.

È però con Elisa Baciocchi, Granduchessa di Toscana dal 1807 al 1815, che le Cascine diventano un vero e proprio parco pubblico che nella seconda metà del secolo arriva a superare per fama e per godibilità altre mete amate dai fiorentini come Pian dei Giullari o Fiesole.

L’apertura verso gli abitanti di Firenze, e verso la nuova borghesia, è principalmente l’esito di un’adesione alla società “moderna” che afferma uno stile di vita e una visione evoluta dello spazio pubblico e delle relazioni tra le classi sociali.

Passeggiata fra l’arte fiorentina degli inizi del novecento

NUOVA DATA DA STABILIRE

Ritrovo ore 16,00 a Firenze in piazza Santa Maria Novella davanti all’Hotel Roma

Con L’Associazione Culturale Marginalia vi accompagneremo in luoghi fantastici e poco frequentati se non poco conosciuti dove ammireremo opere di artisti dell’inizio del secolo scorso.

Una passeggiata inedita per tutti i fiorentini che vorranno conoscere anche altri aspetti della città


Consigliamo scarpe comode

Tutti i partecipanti dovranno essere muniti di mascherina

Tutti i partecipanti saranno microfonati per miglior ascolto e mantenimento delle distanze di sicurezza

Prima dell’ingresso nei locali dovremo utilizzare il gel disinfettante

Quota di Partecipazione € 11,00 a persona i bambini fino a 12 anni gratuito

Posti limitati per ingresso nei locali

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE PER LA PASSEGGIATA

inviando un whatsapp al 3664475991

oppure inviando una mail a: visiteguidate@associazionemarginalia.org

In Breve

Oggetto del nostro trekking urbano che si snoderà alla ricerca di opere che ci parleranno della fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, con particolare attenzione a quanto è possibile documentare entrando in luoghi non frequentati e spesso poco conosciuti, è sicuramente la possibilità di ammirare opere inedite di autori anch’essi poco conosciuti.

Per quanto trascurate dagli studiosi che si sono occupati di storia di epoche più lontane che meglio rappresentano l’interesse collettivo di una città che fonda la sua storia sul rinascimento. Oggi proponiamo qualcosa che fa comunque parte della nostra cultura.

Opere spesso dimenticate eppure interessanti e piene di fascino che ci aiutano a comprendere meglio anche un’epoca relativamente più vicina a noi.

Liberty in Italia si affermò inizialmente come «arte nuova».  Questo nuovo stile stupì per essere così «fedelmente naturalistico e nella sostanza nettamente decorativo».  A seguito delle edizioni dell’Esposizione internazionale d’arte decorativa moderna, Torino vide il crescente proliferare di questo nuovo stile in ambito prevalentemente architettonico, celebrando una sorta di «rinascimento delle arti decorative.

L’Art Nouveau in architettura e design degli interni superò lo storicismo eclettico che permeava l’età vittoriana. Gli artisti dell’Art Nouveau selezionarono e modernizzarono alcuni tra gli elementi del Rococò.  Come le decorazioni a fiamma e a conchiglia, al posto dei classici ornamenti naturalistici vittoriani. Prediligevano invece la Natura per fonte di ispirazione ma ne stilizzarono evidentemente gli elementi e ampliarono tale repertorio con l’aggiunta di alghe, fili d’erba, insetti

Passeggiata d’arte nei luoghi dell’accoglienza della Firenze del 1300 a cura di Marginalia associazione culturale

DOMENICA 21 FEBBRAIO ore 16,00

Ritrovo in Piazza Duomo davanti al BIGALLO ore 16,00

Percorso condotto da più relatori

Durata un’ora e venti minuti

Per la Passeggiata d’arte, tutti i partecipanti saranno microfonati per migliore ascolto, necessario utilizzo della mascherina

Quota di partecipazione € 11,00 a persona – bambini gratuito, graditi amici a 4 zampe

Percorso piacevole adatto a tutti

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

scrivendo un whatsapp al 3664475991 oppure una mail a: visiteguidate@associazionemarginalia.org

Vi aspettiamo per condividere un pomeriggio all’insegna dell’arte la storia e lo stare insieme!

Un Po’ di Storia

Firenze, soprattutto a partire dal XIII secolo, ha rappresentato un punto nodale nel sistema viario del centro Italia. Sia per quanto riguarda la viabilità ordinaria che per quella legata agli itinerari dei pellegrini. In particolare quelli diretti verso Roma, o provenienti da essa.

La posizione strategica di Firenze, che nello stesso periodo era diventata tra le più grandi e ricche città d’Europa, ha sicuramente contribuito alla nascita di una fitta rete di strutture di accoglienza. Questa era  (rivolta ai pellegrini e più in generale a tutte le persone bisognose), testimonianza di un fervido spirito caritatevole, sia religioso che laico, che da sempre caratterizza la nostra città. Molte di queste strutture, tra cui i cosiddetti Spedali, nacquero lungo la principale direttrice viaria – sia immediatamente al di fuori che all’interno del tessuto urbano – che attraversava la città da Nord a Sud: dalla porta settentrionale (Porta San Gallo, nell’attuale Piazza della Libertà) a quella meridionale (Porta San Piero Gattolino, l’attuale Porta Romana). Tra i più importanti Spedali va menzionato sicuramente quello centralissimo, peraltro ancora attivo dal 1288, di Santa Maria Nuova, fondato da Folco Portinari, padre di Beatrice, la Musa dantesca. Nel Trecento a Firenze si contavano ben trenta Spedali con più di mille “posti letto”!

Prato da ascoltare e ammirare è un insolito percorso cittadino per parlare delle curiosità e della  storia antica e moderna della città a cura di Marginalia.

NUOVA DATA DA STABILIRE

Quella che proponiamo è la nostra visita guidata GRATUITA per gli auguri di Buon Natale. Questo è stato un anno davvero impegnativo, ma non vogliamo tornarci sopra, è andata così, consapevoli delle regole che ci sono ancora imposte, nonostante la nostra regione sia diventata da Rossa ad Arancione, ci sono ancora delle limitazioni.

Pertanto non potremo spostarci da comune a comune. Infatti per i soci di Prato proponiamo questa interessante passeggiata d’arte condotta da tutti i collaboratori di Marginalia, per le strade cittadine che ci faranno riscoprire luoghi inconsueti da ammirare e ascoltare come dichiara il nostro titolo.

SONO APERTE LE ISCRIZIONI e ricordiamo che i posti sono limitati e che tutti i partecipanti saranno microfonati per mantenere le distanze di sicurezza e migliore ascolto.

Per tutti i cittadini, questa sarà un’occasione per tornare a parlare della degli scorci incantevoli ma anche delle opere e i monumenti presenti in questo territorio. Questo è un periodo davvero affasciante, il Natale, le luci sono accese ovunque e le luminarie ci fanno sognare.

Vi aspettiamo il Sabato 12 Dicembre ore 15,50 in P.za Santa Maria delle Carceri. Necessario utilizzo della mascherina.

Per chi non è socio e volesse sottoscrivere la tessera all’associazione potrà farlo in questa occasione.

Questo è il link https://www.associazionemarginalia.org/come-associarsi-a-marginalia/ della pagina del nostro sito. Aprendo la pagina troverete tutte le informazioni relative alle opportunità che i Soci di Marginalia avranno per tutto il 2021

PER ISCRIZIONI :

366 4475991 whatsapp
visiteguidate@associazionemarginalia.org 

iniziative@associazionemarginalia.org – 
https://www.associazionemarginalia.org/

Passeggiata fiorentina, dal Palagio di Parte Guelfa a Orsamichele

Cari Soci e amici di Marginalia. Il nuovo DPCM del 03-11-20 non ha posto nuove limitazioni per le visite guidate in esterno essendo noi in TOSCANA, regione catalogata come zona gialla. Vi aspettiamo quindi con molto piacere alle nostre passeggiate in esterni in totale sicurezza. Sarete tutti microfonati e posti a distanze regolamentari. Necessario l’utilizzo della mascherina.

DOMENICA 8 NOVEMBRE Ore 16,00

Ritrovo ORE 16,00 in piazza della Loggia del Mercato nuovo ( Loggia del Porcellino davanti alla fontana).

Proponiamo una Passeggiata in uno dei rioni più vivi e pieni di storia della città. Inizialmente ci troveremo a Palagio di parte Guelfa e parleremo del palazzo della seta, la loggia del Mercato nuovo. Quindi arrivando ad Orsanmichele. Parleremo delle varie corporazioni delle arti che qui avevano i loro tabernacoli con i santi protettori. Parleremo di uomini, donne, artisti scrittori.

L’edificio di Orsanmichele, posto all’incrocio del cardine di via Calzaiuoli con il decumano di via Orsanmichele, si trova fra il polo religioso e civile della città. Si attribuisce ad Arnolfo di Cambio il primo progetto del 1290 quando si demolì la precedente chiesa per far posto ad una loggia destinata al mercato delle granaglie. Su uno dei pilastri si trovava un dipinto, forse ad affresco, di una Madonna del Popolo, ritenuta miracolosa e oggetto di grande devozione popolare. Del culto e della gestione delle donazioni e elargizioni ex voto si occupava la compagnia dei Laudesi. La loggia fu gravemente danneggiata da un incendio il 10 luglio 1304; ricostruita tra il 1337 e il 1350 da Simone Talenti, Neri di Fioravante e Benci di Cione Dami, ebbe la forma attuale, di maggiori dimensioni e a pianta rettangolare…

La storia è lunga e interessante ti aspettiamo per parlarne insieme.

Contributo per il percorso € 11,00 compresi ricevitori e auricolari per migliore ascolto.

GRADITI amici a 4 zampe

Durata un’ora e venti ca

Percorso facile pianeggiante

OBBLIGATORIO:

UTILIZZO DELLA MASCHERINA E DISTANZIAMENTO SOCIALE E UTILIZZO GEL DISINFETTANTE

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE per whatsapp o per mail

visiteguidate@associazionemarginalia.org

3664475991

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Sulle Orme di San Jacopo, città di Pistoia

Cari soci ed amici,

stiamo organizzando una bella giornata nella città di Pistoia. Una città che merita di essere conosciuta ed apprezzata. Noi di Marginalia vi proponiamo insieme all’amico Claudio Gori un percorso dal titolo:

Sulle Orme di San Jacopo

DOMENICA 29 Novembre con partenza la mattina dalle ore 12,00

Proponiamo di partire con un pranzo tutti insieme nella tipica Piazza della Sala una delle più suggestive della città. Qui presso il ristorante Bono di Nulla asseggiaremo le specialità proposte, il tutto accompagnato dalla schiacciata Jacopina a forma di conchiglia realizzata dai fornai cittadini per le celebrazioni dell’anno di San Jacopo del 2021.

Schiacciata Jacopina

Subito dopo il pranzo ed alcuni cenni storici sulla Piazza della Sala, faremo insieme al nostro socio e collega Claudio esperto del Territorio pistoiese il percorso sulle Orme di San Jacopo.

L’itinerario proposto è specificamente dedicato alle numerose rappresentazioni di San Jacopo (patrono di Pistoia) presenti nella città (statue, lavori in terracotta, affreschi) ma anche alle tradizioni e leggende a lui dedicate e ai simboli che lo evocano, come le numerose conchiglie simbolo del pellegrinaggio a Santiago di Compostela.

Ricordiamo che proprio con Santiago di Compostela è in corso il gemellaggio con Pistoia che si dovrebbe concludere nel corso del 2021, Anno Santo Jacobeo, quando la Porta Santa della cattedrale di Pistoia riceverà, come quella della cattedrale di Compostela, i pellegrini  che godranno i medesimi benefici spirituali che deriverebbero dal pellegrinaggio in Galizia. 

Visiteremo anche la cattedrale e dopo avere ricostruito le vicende che portarono prima alla costruzione, poi alla distruzione della cappella di San Jacopo, visiteremo l’Altare Argenteo e il Reliquiario del Ghiberti nel quale si conserva la reliquia del santo.

Durata: Durata dell’itinerario due ore ca.

Prezzo € … a persona compreso il pranzo, percorso guidato, noleggio radio con auricolari

In caso di pioggia faremo ugualmente la visita con un piano B solo in interni.

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

inviando un whatsapp o chiamando il 3664475991

oppure scrivere a: visiteguidate@associazionemarginalia.org

Per partecipare è necessaria la mascherina, il distanziamento sociale, igenizzare delle mani ogni volta che entreremo in un luogo.

Statua di San Jacopo sulla cattedrale di Pistoia nel giorno della vestizione.
foto di: Claudio Gori
Pala d’altare del 1490 in terracotta invetriata di Benedetto Buglioni,  proveniente dall’antica cappella di S. Jacopo in Cattedrale
La conchiglia in ferro battuto sulla facciata Liberty del cinema Eden inaugurato nel dicembre 1912
Architrave di San Bartolomeo in Pantano ( 1167) con Giacomo il maggiore ( per i toscani San Jacopo) e Giacomo il minore
La Madonna della Pergola di Bernardino Detti (1522)
Particolare dell’Altare argenteo del Duomo di Pistoia (XIV- XV sec.) a destra la statua di San Jacopo
che visiteremo durante il nostro percorso
Foto di Niccolò Begliomini
Ristorante Bono di Nulla di Pistoia, in P.za della Sala

Passeggiata fiorentina tra antico e moderno

NUOVA DATA DA DEFINIRE

Proponiamo una passeggiata pomeridiana nella magica Firenze, ripercorrendo la storia della città partendo da un’opera contemporanea per parlare di antico e moderno, attraversando piazze, ponti e vicoli

RITROVO ORE 16,10 in piazza Pitti davanti alla pensilina della fermata del C3 dove c’è la fontanella dell’acqua.

La quota di partecipazione per tutti è di € 10,00 compreso servizio guida e noleggio radio con auricolari usa e getta.
Ragazzi sotto 13 anni gratuito
graditi amici a 4 zampe

Obbligatorio Utilizzo della mascherina
e distanziamento sociale

PRNOTAZIONI OBBLIGATORIE:

chiamando o inviando un messaggio
Whatsapp al 3664475991


oppure scrivendo una mail a: visiteguidate@associazionemarginalia.org

Foto di copertina di proprietà di Marginalia

NUOVA DATA DA STABILIRE

Firenze capitale, visita guidata

Ritrovo in Piazza della Repubblica sotto il grande arco all’angolo dove c’è la Farmacia ore 16,15

L’11 dicembre 1864 il re Vittorio Emanuele II firmò la legge che decretò lo spostamento della capitale del regno da Torino a Firenze: entro sei mesi da quella data la nuova capitale sarebbe stata condotta sulle rive dell’Arno. I fiorentini non appresero la notizia con entusiasmo e Bettino Ricasoli, prevedendo problemi a non finire e un gran dispendio di denaro, definì il trasferimento addirittura come “una tazza di veleno” che la città doveva mandare giù. Lo spostamento della capitale a Firenze rese necessario un radicale ripensamento della forma urbana della città, nella quale sarebbero giunti la corte sabauda, il parlamento, i ministeri e tutti gli uffici del nuovo stato unitario. Il progetto di ampliamento della città, affidato all’architetto Giuseppe Poggi, ridisegnò così Firenze: si abbatterono le mura per creare larghe strade di scorrimento e permettere al centro di espandersi, si realizzarono il viale dei Colli ed il piazzale Michelangelo, si adattarono vari palazzi del centro per ospitare gli organi di governo, i ministeri e gli uffici. Per quanto Firenze sia stata capitale per pochissimi anni, le testimonianze di questo evento sono tuttora ben leggibili anche nel cuore della città. E proprio dal cuore della città, piazza della Repubblica, prenderà il via il nostro percorso sulle tracce di ciò che nella seconda metà dell’Ottocento ridisegnò Firenze allo scopo di farne una moderna capitale europea.

Quota di partecipazione € 10,00 a persona

tutti i partecipanti saranno muniti di radio riceventi con auricolari per migliore ascolto

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

visiteguidate@associazionemarginalia.org

3664475991 whatsapp

Graditi amici a 4 zampe

Consigliate scarpe comode

Richiesto distanziamento sociale utilizzo mascherina

Strada antica, strade moderne, passeggiata notturna
NUOVA DATA DA STABILIRE

Marginalia propone una passeggiata notturna a Firenze per conoscere la storia antica e moderna della città.
Per tutti i soci amici in una delle ultime domeniche d’estate

Il Ritrovo è previsto in Piazza San Pier Maggiore ore 21,10 sotto l’arco

Le tracce del percorso romano dell’antica Florentia si trasformano negli anni gloriosi del comune e della Signoria.

Case, torri e palagi sono il palinsesto continuamente riscritto che racconta sui muri cittadini la civiltà dei guelfi e dei ghibellini, dell’età di Dante e di Giotto, fino al trionfo delle Corporazioni con le loro sedi diffuse ovunque.

Strade antiche che si fanno rinascimentali con le modifiche decisive stabilite dal dominio (durato tre lunghi secoli) della famiglia dei Medici. Fino alle risistemazioni moderne, nei giorni in cui Firenze fu Capitale del nuovo regno e stabilì la forma definitiva del suo tracciato urbano

Tutti i partecipanti saranno muniti di radio riceventi con auricolari per migliore ascolto

Quota di partecipazione € 10,00 a persona, ragazzi fino a 13 anni gratuito

Necessario Uso della mascherina e distanziamento sociale

Consigliate scarpe comode

Graditi amici a 4 zampe

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

inviando un whatsapp al 3664475991

oppure scrivendo a: visiteguidate@associazionemarginalia.org

oppure scrivendoci sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/associazioneculturalemarginalia/

Strada antica, strade moderne è un percorso divertente, dinamico, e curioso per tutti coloro che vogliono conoscere veramente la città di Firenze.