Chiesa di Orsanmichele 

NUOVA DATA DA STABILIRE

In tutto il mondo, la chiesa di San Michele Arcangelo di Firenze viene chiamata con un’unica parola Orsanmichele. La piccola chiesa era sorta vicino ad alcuni campi coltivati ad orto, quindi il popolo cominciò a chiamarla San Michele in orto, poi in seguito per abbreviare, fu chiamata semplicemente, Orsanmichele. La  chiesa fu abbattuta su ordinanza del comune nel 1240 e solo nel 1284, nella piazza, costruita dopo la distruzione dell’edificio, fu creato uno spazio, una loggia, per dare riparo ai mercanti e le loro merci, provenienti da ogni luogo. Una lunga e affascinante storia da raccontare sulle vicissitudini di questa inusuale e caratteristica chiesa fiorentina. Non mancheremo di farvi un racconto dettagliato non appena potremo visitarla tutti insieme, magari anche visitando il Museo.

Il Museo di Orsanmichele si trova al primo e secondo piano della loggia di  Orsamichele a Firenze. Vi si accede dal pontile che collega Orsanmichele al palazzo dell’arte della lana, dove si trova la scalinata e l’accesso su via dell’Arte della Lana. La chiesa di Orsanmichele e i suoi tabernacoli con le statue delle corporazioni fiorentine furono oggetto di un completo restauro a partire dal 1984 con un importante contributo nel 1986 in occasione dell’anno di Firenze capitale della cultura europea. Già all’epoca parve evidente che la ricollocazione all’esterno avrebbe presto vanificato i risultati dei restauri, per cui si iniziò a maturare l’idea di un museo al chiuso. Oggi gli originali delle statue si possono ammirare appunto all’interno del museo.

 

Per ulteriori informazioni e prenotazioni

visiteguidate@associazionemarginalia.org 

iniziative@associazionemarginalia.org – 

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