LABORATORI DI RESTAURO DELL’OPIFICIO alla Fortezza da Basso, Visita guidata organizzata dall’Associazione Culturale Marginalia

Apertura straordinaria per il solo nostro gruppo

Visita eseguita SABATO 25 FEBBRAIO ORE 11,30 NUOVA DATA DA STABILIRE

RITROVO ore 11,20 davanti all’ingresso della Fortezza da Viale Strozzi

Vedi foto:

PER ARRIVARE: si può lasciare la macchina al parcheggio dietro le mura, oppure x chi viene in treno può comodamente venie a Piedi dalla stazione sono 15 minuti andando piano, oppure per chi vuole, sempre dalla stazione di S.Maria Novella può prendere la Tranvia che va verso l’Aeroporto scende quasi davanti. Biglietto un euro e cinquanta ci sono le macchinette davanti ad ogni fermata.

LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE E’ DI EURO 26,00 A PERSONA, 29,00 per i non soci

La quota di partecipazione comprende:

apertura straordinaria per il solo nostro gruppo del laboratorio di restauro alla Fortezza Da basso, servizio guida, radio con auricolari per miglior ascolto

POCHISSIMI POSTI DISPONIBILI

PERCORSO FACILE adatto a tutti

DURATA DEL PERCORSO: un’ora e trenta

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE SCRIVENDO AI NOSTRI CONTATTI:

Whatsapp 3664475991 -visite guidate@associazionemarginalia.org

Un’occasione unica per visitare uno dei laboratori più belli, facenti parte l’Opificio di Pietre dure, ma che si occupa di restauri lignei, cioè i grandi dipinti u tavole di legno, le pale d’altare, e tanto altro.

Emozionanti sono gli ambienti della fortezza che solo in questa occasione si potranno visitare

Un’Occasione da non perdere VI ASPETTIAMO, magari più tardi, per chi vuole potremo pranzare tutti insieme in un posto caratteristico della città.

VISITA IL NOSTRO SITO PER CONOSCERE TUTTE LE NOSTRE ATTIVITA’: https://www.associazionemarginalia.org/

Un po’ di storia dei laboratori di Restauro

L’antico Opificio fu fondato da Ferdinando I de’ Medici, come manifattura artistica specializzata nella lavorazione delle pietre dure, e operava nella “Galleria dei lavori” ubicata agli Uffizi. La manifattura continuò la sua attività anche sotto la dinastia lorenese, impegnandosi fino alla fine del XIX secolo nella decorazione della Cappella dei Principi in San Lorenzo e anche nella creazione di prestigiosi oggetti artistici in pietre dure destinati ad arredare le dimore granducali o essere donati ai Grandi di tutta Europa. Con la nascita del Regno d’Italia e la fine del Granducato di Toscana, venne a mancare il principale committente dell’Opificio, che rischiò così la chiusura. Grazie all’allora direttore, Edoardo Marchionni, l’Istituto allargò l’attività anche al settore del restauro.

Il moderno Opificio svolge la sua attività in tre settori principali: la conservazione propriamente detta, tramite gli undici Settori specialistici di restauro; la ricerca, sia pura sia soprattutto applicata ai casi in corso di restauro, organizzata intorno al Laboratorio scientifico; la didattica tramite la Scuola di Alta Formazione e di Studio, una delle tre Scuole di restauro ufficiali dello Stato. 

La sua attività si svolge oltre che nelle tre sedi (sede storica via degli Alfani, sede della Fortezza da Basso, sede alla sala detta “delle bandiere” in Palazzo Vecchio), anche all’esterno, sia in forma di cantieri operativi sia di consulenze tecnico-scientifiche, applicandosi, su richiesta, a tutti i beni di interesse storico-artistico sottoposti alla tutela pubblica.

Accademia dei Georgofili

NUOVA DATA DA STABILIRE

Marginalia in occasione della festa dell’8 MARZO 2023, vuole dedicare a tutte le donne e a tutti gli uomini che amano le donne, un pomeriggio da non perdere per ammirare un luogo fantastico, ma soprattutto ascoltare la storia di un’istituzione antica e piena di fascino “L’ACCADEMIA DEI GEORGOFILI”

POSTI LIMITATI

RITROVO ORE 15:00 ( richiesta puntualità) davanti all’ingresso dell’Accademia dei Georgofili davanti all’ingresso che si trova sul lato corto degli UFFIZI, ( arrivando da P.za Signoria sul lato destro dopo il caseggiato dei lavori in corso dove all’interno c’è la grande gru). Vedi foto

La visita durerà un’ora e un quarto ca

GRATUITA PER TUTTI I SOCI

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE SCRIVENDO a:

Whatsapp: 366 4475991

 MAIL: visiteguidate@associazionemarginalia.org 

L’Accademia dei Georgofili è al mondo la più antica Istituzione del genere ad occuparsi di agricoltura, ambiente, alimenti, e promuove il progresso delle conoscenze, lo sviluppo delle attività tecnico economiche e la crescita sociale.

Prima Istituzione pubblica al mondo con titolo conferitole dal Governo Granducale Lorenese.

Per lo studio di specifici temi sono costituiti anche appositi Centri e Comitati consultivi. Inoltre, al fine di potenziare attività e collaborazioni sull’intero territorio nazionale, i Georgofili hanno realizzato Sezioni geografiche.

I Georgofili hanno rappresentato e rappresentano uno strumento per confrontare e far circolare le idee, collegandosi con il mondo e contribuendo a mantenere alto il prestigio della nostra cultura, sempre nel pieno rispetto del proprio motto Prosperitati Publicae Augendae.

L’Accademia dei Georgofili fu fondata a Firenze nel 1753 per iniziativa di Ubaldo Montelatici, Canonico Lateranense, allo scopo di «far continue e ben regolate sperienze, ed osservazioni, per condurre a perfezione l’Arte tanto giovevole della toscana coltivazione».
Il Governo Granducale Lorenese le conferì presto carattere di Istituzione pubblica (prima nel mondo), affidandole importanti incarichi. Con l’Unità d’Italia, l’Accademia dei Georgofili, che già di fatto aveva una dimensione extra-toscana, divenne anche formalmente nazionale. Nel 1897 fu riconosciuta come Istituzione Statale.
Nel 1932 fu eretta in “Ente morale” e, sempre nello stesso anno, ottenne la concessione in uso gratuito dell’attuale sede demaniale. L’Accademia dei Georgofili è al mondo la più antica Istituzione del genere ad occuparsi di agricoltura, ambiente, alimenti, e promuove il progresso delle conoscenze, lo sviluppo delle attività tecnico economiche e la crescita sociale. Adeguando ai tempi organizzazione, metodologia e strumenti di lavoro, ha sempre mantenuto il proprio ruolo e gli obiettivi enunciati con l’atto costitutivo.
Il lavoro svolto dall’Accademia fa emergere un richiamo alla consapevolezza della vitale importanza dell’agricoltura, da sempre giustamente considerata settore primario, non solo per la priorità temporale delle sue attività produttive, ma anche perché ha costituito e costituisce tuttora la fonte principale del nostro sostentamento alimentare.

La Cappella Palatina a Palazzo Pitti, riaperta dopo quasi trent’anni un gioiello assolutamente da visitare, abbinato al nuovo museo delle antiche Icone Russe

VISITA GUIDATA ORGANIZZATA DA MARGINALIA Associazione Culturale

NUOVA DATA DA STABILIRE

Ritrovo davanti alla Biglietteria del Museo di Palazzo Pitti ore 11:00

La biglietteria si trova ( guardando la facciata del Palazzo) a destra

Durata del Percorso un’ora e venti minuti

Biglietto ingresso € 10,00 a persona ( biglietto di bassa stagione fino al 28 febbraio 2023)

Noleggio radio con auricolari ( obbligatori) € 1,00 a persona

(Per chi avesse gli auricolari del telefono con spinotto tondo consigliamo di portare i propri)

Servizio guida € 15,00 a persona per gruppi fino a 6 persone dalle 6 persone in su € 10,00 a persona.

Vi aspettiamo per condividere insieme in questi luoghi inediti, un pomeriggio invernale fra storia cultura e bellezza. Un percorso da non perdere che ci arricchirà di nuove informazioni storiche e artistiche.

PRENOTAZIONI SCRIVENDO O CHIAMANDO:

Whatsapp 366 4475991

visiteguidate@associazionemarginalia.org

ALCUNE INFORMAZIONI

Riapertura della Cappella Palatina a Palazzo Pitti DOPO QUASI TRENT’ANNI e APERTURA DEL Nuovo Museo delle Icone Russe

Sono 78 gli esemplari di Icone Russe della prima metà del 700 alcuni addirittura del periodo mediceo fra fine ‘500 e ‘600 allestite nel nuovo museo al piano terra di Palazzo Pitti.

E’ la collezione più antica e più grande di icone russe fuori dalla Russia.

Una collezione allestita acconto alla CAPPELLA PALATINA che per l’occasione è stata restaurata e illuminata, un percorso straordinario nella pittura russa del passato. Una mostra che ci darà anche la possibilità di ammirare spazi recuperati che per molti anno sono stati dedicati ad uffici, adesso restituiti alla funzione museale con affreschi degli anni 60 del ‘600 e degli anni 90 del ‘700.

La bellissima Cappella Palatina e i grandi capolavori dell’arte liturgica occidentale sono qui posti a dialogare con le opere liturgiche della pittura ortodossa.

La mostra, prevede inoltre molte icone di piccolo formato provenienti dalla devozione privata di famiglie russe, una collezione quindi assolutamente unica imperdibile e da visitare.

Museo Aboca, fra erbe, spezie e le opere di Piero della Francesca a Sansepolcro.

NUOVA DATA DA STABILIRE

PRECEDENTE VISITA DOMENICA 5 FEBBRAIO

Viaggio in Pullman A/R con Marginalia

Una giornata per conoscere attraverso una visita guidata per il solo nostro gruppo, un museo affascinante, il Museo Aboca. Faremo anche una visita guidata al Museo Civico di Sansepolcro per ammirare i dipinti di Piero della Francesca.

PARTENZA DA FIRENZE – PRATO – PISTOIA

VISITA GUIDATA AL MUSEO ABOCA ORE 11:30 -13

ORE 13:10 PRANZO LIBERO

ORE 15:00 VISITA GUIDATA AL MUSEO CIVICO

PARTENZA PER FIRENZE PRATO PISTOIA ALLE ORE 16:40

RIENTRO PREVISTO PER LE ORE 19:00

QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 54,00 a persona

La quota comprende:

Viaggio in Pullman A/R, biglietto ingresso al Museo Aboca e visita guidata- biglietto ingresso e visita guidata al Museo Civico per ammirare le opere di Piero Della Francesca, radio con auricolari per migliore ascolto.

Consigliato a tutti percorso semplice e facile

La gita sarà eseguita al raggiungimento minimo di 24 persone

PRENOTAZIONI E ULTERIORI INFORMAZIONI

SCRIVENDO UN WHATSAPP AL 366 4475991 

OPPURE SCRIVERE UNA MAIL A: visiteguidate@associazionemarginalia.org 

VISITA IL NOSTRO SITO PER TUTTE LE ATTIVITA’ CHE PROPONIAMO

https://www.associazionemarginalia.org/

Un Po’ di storia

Nel XVI secolo, Giuliano da Sangallo, incaricato dal “Magnifico” Lorenzo, dotò la città di Sansepolcro di nuove mura e fortificazioni, quando il Borgo venne ceduto dai papalini alla Repubblica di Firenze dopo la Battaglia di Anghiari (1440).

Da questo momento prese il via la costruzione dei più bei palazzi che sono l’ornamento della città, tra cui Palazzo Bourbon del Monte.

Rinascimentale, costruito alla fine del 1600, fu dimora dei conti Bourbon del Monte per un intero secolo. Caratterizzato dalla facciata seicentesca e addossato alla chiesa di San Rocco, il palazzo è il risultato di più accorpamenti realizzati su probabili costruzioni medievali, di cui si conservano tracce negli scantinati e nella Torre del Catolino.

Nel ‘600, all’interno del laboratorio dello speziale, si immaginano i protagonisti di questo luogo prendere vita: i raccoglitori di erbe, il pestatore, lo speziale, il medico, gli ammalati e l’addetto all’estrazione della quinta essenza.

L’arredamento è caratterizzato da strumenti ad hoc quali alambicchi, distillatori e forni, oltre alle erbe raccolte in loco e alle spezie di importazione.

In una nicchia nascosta si possono notare le res pretiosae, cioè i prodotti più costosi e di difficile reperibilità.

In alto, sopra il forno statico, un coccodrillo imbalsamato rappresenta la fertilità vegetale, simbolo di buon auspicio per il lavoro dello speziale e emblema di viaggi compiuti in terre lontane per reperire gli ingredienti più preziosi.

Le stanze da visitare sono tante

tutte affascinanti per storia e documenti e reperti storici da ammirare e che ci saranno raccontati

In caso di impossibilità di partecipazione a dieci giorni dalla visita, per nessun motivo la quota potrà essere restituita poichè a quel punto tutti i biglietti ingresso ai musei, tutte le quote di prenotazione, le guide dei musei, il servizio pullman e tutto quanto accessorio alla visita sarà già stato pagato e non restituibile.

Il partecipante potrà rilasciare la propria quota ad altro partecipante di cui vorrà comunicarci il nome e cognome. L’Associazione Culturale Marginalia declina ogni responsabilità a riguardo, pur cercando di farsi portavoce presso i soci dei posti liberi che si fossero creati per cercare sostituzioni. Se ciò non accadesse non potremo restituire niente della quota versata.

DONNE IN EQUILIBRIO, visita guidata alla mostra nel Museo Salvatore Ferragamo con Marginalia.

NUOVA DATA DA STABILIRE

VISITA ESEGUITA DOMENICA 22 GENNAIO 2023 ORE 16,30

L’Associazione Culturale Marginalia, propone per tutti i soci e gli amici una visita guidata alla Mostra.

Un’immersione sul tema dell’identità femminile attraverso le ricerche di undici artiste contemporanee e internazionali, accomunate dal fatto di condividere, attraverso il proprio lessico individuale, una riflessione sull’interdipendenza fra linguaggio e identità.

Ma anche la storia di un brand e soprattutto di una donna, Wanda Miletti Ferragamo, capace e intraprendente che alla morte dl marito Salvatore Ferragamo, sceglierà di portare avanti l’azienda facendola diventare una delle aziende più importanti nel panorama della moda internazionale.

RITROVO: ore 16:30 davanti al Museo di Salvatore Ferragamo

Quota di Partecipazione per i possessori della carta soci UniCoop Firenze di € 15,00

Per i NON soci UniCoop Firenze euro 19,00

La quota comprende il biglietto ingresso, il noleggio radio per migliore ascolto, il servizio guida

Durata del percorso un’ora e trenta minuti.

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

scrivendo un Whatsapp o una mail a:

366 4475991 – visiteguidate@associazionemarginalia

Consulta il nostro sito per tutte le future attività con Marginalia

https://www.associazionemarginalia.org/

DONNE IN EQUILIBRIO OGGI

“La testimonianza di sé che molte donne di oggi hanno voluto dare nel film che accompagna la mostra svela la lucida consapevolezza che ognuna ha di sé stessa”.

Davide Rampello

Wanda Miletti Ferragamo

Il percorso espositivo, attraverso oggetti, abiti, opere d’arte. Filmati, fotografie, intende così tratteggiare le attività e le scelte di donne di età diversa. Anche in ambiti lavorativi fino ad allora riservati quasi esclusivamente agli uomini. Donne delle professioni, dell’arte, della cultura, della politica e del lavoro. Che attraverso le loro esperienze personali illuminano la più lunga rivoluzione dell’età contemporanea, quella che ha segnato la fine della separazione dei ruoli sessuali.

la mostra a Palazzo Spini Feroni

si completa con un altro progetto espositivo, solo digitale, realizzato in collaborazione con il corso Arts Curating di Istituto Marangoni Firenze nel quale sono state raccolte e commentate opere e testimonianze di undici artiste internazionali, in una riflessione corale sul tema delle identità, soggetto centrale della nostra condizione contemporanea.

UFFIZI BAMBINI, tutti a casa del principe per un pomeriggio da fiaba con Marginalia.

NUOVA DATA DA STABILIRE

Marginalia, propone un pomeriggio per bambini e genitori nel museo più famoso del mondo. Un percorso adatto a bambini dai 6 ai 10 anni e dagli 11 ai 14 anni.

CON PREZZI SPECIALI RISERVATI ALLE FAMIGLIE

Il percorso sarà condotto da due nostre guide per condurre i bambini ad un percorso adatto a loro, per fargli giocare attraverso il racconto di alcune pitture e sculture.

Nel frattempo i genitori potranno fare un percorso parallelo ma con un linguaggio diverso. La visita prevede alcune delle sale degli Uffizi e i massimi capolavori dei maestri del nostro rinascimento italiano.

Ritrovo ore 16:30 davanti alla porta N 3, Porta delle prenotazioni degli Uffizi

Durata del Percorso: Un’ora e venti, per i bambini è un tempo sufficiente per stare in un museo.

Percorso facile adatto a tutti

I GRUPPI POSSO ESSERE FORMATI DA UN MASSIMO DI 9 ( NOVE) BAMBINI

UGUALE PER I GENITORI, I GRUPPI POSSONO FORMATI DA UN MASSIMO DI 9 ( NOVE) ADULTI

APPROFITTATE DEL FATTO CHE I BAMBINI FINO A 18 ANNI ENTRANO GRATUITAMENTE MENTRE GLI ADULTI FINO AL 28 FEBBRAIO PAGHERANNO SOLO 12,00 EURO IL BIGLIETTO INGRESSO

IL SABATO E LA DOMENICA, Il museo richiede la prenotazione obbligatoria e costa € 4,00 a persona

la pagano tutti anche Bambini.

LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER I BAMBINI E’ DI € 16,00 E PREVEDE:

PRENOTAZIONE RICHIESTA DAL MUSEO € 4,00, SERVIZIO GUIDA € 10,00 NOLEGGIO RADIO CON AURICOLARI PER MIGLIORE ACOLTO DELLA GUIDA € 2,00

QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER I GENITORI E’ DI € 28,00 E PREVEDE:

BIGLIETTO INGRESSO PER UFFIZI BAMBINI € 12,00, PRENOTAZIONE RICHIESTA DAL MUSEO € 4,00, SERVIZIO GUIDA € 10,00 ED € 2,00 DI NOLEGGIO RADIO CON AURICOLARI PER MIGLIORE ACOLTO DELLA GUIDA

PER FARE UN PERCORSO AGLI UFFIZI IL SABATO E LA DOMENICA E’ NECESSARIO PRENOTARE ALMENO 3 GIORNI PRIMA.

RICORDIAMO CHE senza prenotazione il Sabato e la Domenica non si entra

LE PRENOTAZIONI POTREMO FARLE NOI, poichè la nuova procedura per prenotare è abbastanza complessa. Al momento della prenotazione Gli Uffizi richiedono il pagamento immediato con carta di credito.

Per tutti coloro che si iscriveranno con la nostra Associazione dovranno provvedere a fare il bonifico anticipato delle quote di iscrizione utilizzando il seguente CODICE IBAN:

IT41J0306921531100000002976

intestato ad Associazione Culturale Marginalia

PER PRENOTARE ED AVERE ULTERIORI INFORMAZIONI

SCRIVERE O CHIAMARE I SEGUENTI CONTATTI:

visiteguidate@associazionemarginalia.org – cell Whatsapp 3664475991

Visita il nostro sito per conoscere tutti i nostri percorsi:

https://www.associazionemarginalia.org/

Il BARGELLO, un Sabato pomeriggio al museo.

NUOVA DATA DA STABILIRE

( DISPONIBILI ANCHE PER PICCOLI GRUPPI PRECOSTITUITI)

l’Associazione Marginalia, vi propone un viaggio nella storia visitando uno dei musei più importanti di Firenze.

Il percorso prevede una visita di un’ora e venti minuti
tutti i partecipanti saranno muniti di auricolari per migliore ascolto

TOTALE quota di partecipazione € 20,00 a persona compreso biglietto ingresso, radio con auricolari per migliore ascolto e servizio guida.

I ragazzi fino a 18 anni biglietto ingresso gratuito pagheranno solo la quota di partecipazione per servizio guida e noleggio radio con auricolari per migliore ascolto pari ad 11,00 euro

I ragazzi dai 18 ai 25 anni pagheranno solo 2,00 euro di biglietto ingresso per cui per loro la quota sarà di € 13,00

PUNTO D’INCONTRO

Davanti alla Biglietteria del Museo alle ore 16,10

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE scrivendo a:

visiteguidate@associazionemarginalia.org 

Oppure scrivi un whatsapp al 366 4475991 

https://www.associazionemarginalia.org/

SEGUICI anche su Facebook: https://www.facebook.com/associazioneculturalemarginalia/

Instagram: https://www.instagram.com/marginalia_ass.culturale/

YOU TUBE: Associazione Culturale Marginalia

Il Museo conserva straordinarie sculture. La storia del palazzo è da considerarsi la più antica tra gli edifici pubblici fiorentini. L’istituzione del Museo Nazionale del Bargello avvenne nel 1865. In occasione delle feste dantesche ed è il risultato di una lunga e controversa trasformazione.

Il Bargello è situato nell’omonimo palazzo del Bargello in un imponente edificio costruito intorno alla metà del XIII Secolo. Secondo il Vasari, su disegno di un certo Lapo, padre di Arnolfo di Cambio. Il tutto per ospitare il Capitano del Popolo. Successivamente sede del podestà e del Consiglio di Giustizia. Fin dall’inizio, la storia del costituendo museo s’intreccia col restauro del neo-medioevale Palazzo Pretorio. Qui trova la sua esemplificazione sui modelli francesi e inglesi di Cluny, del Soane’s Museum e di Kensington. Ovviamente stimolata e indirizzata dalle numerose presenze straniere a Firenze. Il Bargello, nella storia della museografia e del collezionismo ottocenteschi. ha svolto una funzione, che possiamo definire primaria e a livello europeo.

Nel 1502 il palazzo diventò sede del Consiglio di Giustizia e della polizia, il cui capo era detto, appunto, ‘il Bargello’.

la storia non finisce qui, partecipa con noi alla visita per scoprire tutta la storia del palazzo e delle opere in esso conservate.

Il Museo egizio di Firenze Visita guidata per BAMBINI e famiglie con Marginalia.

NUOVA DATA DA STABILIRE

Vi porteremo a visitare uno dei musei che più affascinano sia grandi che piccini: Forse non lo sapevate, ma, per importanza il Museo Egizio di Firenze è secondo solo al Museo Egizio di Torino in Italia. Tra faraoni, geroglifici, mummie e sarcofagi trascorreremo insieme un pomeriggio fantastico! La visita è dedicata ai bambini e alle loro famiglie: non mancate!

RITROVO: ORE 16,30 DAVANTI AL MUSEO

BIGLIETTO INGRESSO PER I RAGAZZI CON ETA’ INFERIORE A 18 ANNI GRATUITO

BIGLIETTO INGRESSO PER ADULTI € 8,00 A PERSONA + € 3 di prenotazione obbligatoria

PREZZO PER SERVIZIO GUIDA € 10,00 a persona

LE RADIO E AURICOLARI PER MIGLIORE ASCOLTO NOLEGGIO € 1,00 sia per bambini che per adulti

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE SCRIVENDO

UN WHATSAPP AL 3664475991

OPPURE INVIANDO UNA MAIL A: visiteguidate@associazionemarginalia.org

Seguici anche su:

Facebook: https://www.facebook.com/associazioneculturalemarginalia/ Instagram: https://www.instagram.com/marginalia_ass.culturale/

Breve STORIA DEL MUSEO EGIZIO di Firenze

Al primo piano del palazzo della Crocetta, sede anche del museo etrusco, troviamo il museo Egizio composto da nove sale, il secondo per importanza in Italia dopo quello di Torino; al museo si accede dalla sala con numero XI proseguendo fino alla sala con il numero VI, la prima visitabile.
L’esposizione si pone l’obiettivo di illustrare l’evoluzione della civiltà egizia dalla nascita fino alla fine dell’impero.

Questa realtà a Firenze fu fondata negli anni compresi tra il 1824 ed il 1828 grazie alla grande passione di Leopoldo II di Lorena verso questa civiltà; questo interesse si concretizzò nel 1824 con l’acquisto della seconda collezione che comprende 1400 opere e reperti frutto degli scavi effettuati nelle necropoli menfite dal Nuovo Regno all’epoca Tolemaica; nel 1832 la raccolta si arricchì di altri 850 elementi donati dal medico ed esploratore Alessandro Ricci.

Infine nel 1855 venne istituito il nuovo museo egizio riorganizzando ed unendo tutte le opere nell’ex convento delle Monache di Foligno; il lavoro venne coordinato da Michele Arcangelo Migliarini.

Buone Feste cari soci ed amici di Marginalia,

nel ringraziare tutti voi per il vostro affetto ed interesse dimostrato per le attività che con l’Associazione vi abbiamo proposto per questo 2022, inviamo a tutti voi un sincero augurio di

BUONE FESTE!

Augurandoci di trovarvi ancora per le future uscite nel 2023, vi informiamo che stiamo già lavorando a tanti progetti che ci auguriamo incontreranno il vostro interesse.

Sia questo Un Felice Natale per tutti voi, le vostre famiglie e i vostri amici

Vi diamo appuntamento al 2023!

Marginalia Associazione Culturale

PER INFORMAZIONI

Whatsapp- 3664475991

visiteguidate@associazionemarginalia

Chi volesse rinnovare o sottoscrivere la tessera a Marginalia, può cliccare su questo link: https://www.associazionemarginalia.org/come-associarsi-a-marginalia/ per tutte le informazioni

Per tutte le prime attività già pubblicate per gennaio 2023 clicca qui:

https://www.associazionemarginalia.org/

Fiaba di Natale

La storia di Rudolph, la renna col naso rosso

Rudolph è una delle otto renne di Babbo Natale, responsabile di guidare la sua slitta attraverso il cielo durante la notte di Natale, in modo che ogni bambino riceva i loro doni.
Questa simpatica renna aveva però una particolarità che lo rendeva speciale e diverso da tutte le altre renne: un naso rosso vivo trasformato così da una fata.
A causa di questo naso rosso però la renna si sentiva diversa e tutti ridevano di lei È per questo che se ne stava sempre solo. Un giorno però incontro Babbo Natale e la sua vita cambiò.

Era una notte di Natale particolarmente tempestosa con una bufera di neve. Le renne della slitta di Babbo Natale facevano fatica a sfondare il vento e le nuvole, poiché non avevano abbastanza visibilità. Per questo tutte le renne erano preoccupate di non riuscire a portare in tempo i doni di Natale.

Per caso però Babbo Natale vide Rudolph e si rese conto che il suo naso brillava come una lanterna. Si avvicinò a lui e gli offrì la prima posizione tra le renne in modo che potesse trainare la slitta e guidare tutti attraverso la tempesta .

Rudolph acconsentì, si mise in testa alla fila e riuscì a illuminare la strada in modo che la slitta potesse viaggiare nel cielo. Sebbene all’inizio le altre renne erano un po’ invidiose, presto si resero conto del grande cuore e coraggio di Rudolph. Fu così che finì per diventare il leader del gruppo e da allora in poi ogni notte di Natale è in cima alla slitta in giro per il mondo.

Festa con Marginalia per gli auguri di Natale con visita guidata e buffet

TUTTO GRATUITO per i soci e tutti coloro che volessero sottoscrivere la tessera di Marginalia per il 2023

DOMENICA 18 dicembre ore 16,00

Marginalia attende tutti i soci e gli amici per un sincero augurio di Buon Natale e una FESTA magnifica.

Come ogni anno il nostro regalo per tutti i soci e gli amici che volessero sottoscrivere, in questa occasione, la tessera a Marginalia per il 2023, sarà una visita guidata durante la quale ammireremo alcuni luoghi inediti come la chiesa di San Michelino Visdomini dove potremo raccontarne la storia e ammirare l’inedita pala d’altare del grande Pontormo detta “La Pala Pucci”.

Qui riposa anche uno dei più amati pittori del nostro rinascimento Filippino Lippi, figlio del ben più celebre Filippo Lippi. A ricordarci della sua sepoltura nella chiesa è una lapide posta sulla facciata, con una frase incisa e scritta da Vasari.

Dopo faremo un percorso cittadino per arrivare come ogni anno in un locale della città che ci accoglierà

un Buffet offerto a tutti, nei locali del bellissimo Hotel Roma in Piazza Santa Maria Novella tra le bellissime vetrate di Galileo Chini attraverso le quali si intravede la poetica facciata di Santa Maria Novella, del grande Leon Battista Alberti.

Mancare sarebbe un vero peccato.

Lo staff di Marginalia sarà al completo per farvi gli auguri più sinceri per voi e chi amate.

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE:

SCRIVENDO A: visiteguidate@associazionemarginalia.org- iniziative@associazionemarginalia.org

oppure via Whatsapp al 3664475991

Vi aspettiamo per un caldo e sincero abbraccio di NATALE

CHIESA DI SAN MICHELE VISDOMINI.

L’attuale edificio fu iniziato nel 1364 e sostituì un’antica chiesa di patronato della famiglia Visdomini. Demolita un anno prima per creare maggior spazio alla nuova cattedrale. (era situata sotto l’attuale absidiola nord, alle spalle dell’antica chiesa di Santa Reparata). La prima pietra fu posta alla presenza del vescovo di Fiesole Andrea Corsini. Poi santo, su un terreno messo a disposizione dalla famiglia Del Palagio. Inizialmente eretta in stile gotico, con l’arrivo dei monaci celestini, che la officiarono dal 1552 al 1782. Fu ristrutturata radicalmente, spostando l’ingresso da via Bufalini alla piazzetta affacciata su via dei Servi. Qui si crearono nuove cappelle in stile controriformato. Finanziò l’impresa Livia Vernazza. Vedova di Giovanni di Cosimo I de’ Medici. Incaricato del progetto fu Michelangelo Pacini. Assistito da Francesco Masini. Ultimati i lavori la chiesa si arricchì di ulteriori opere d’arte. Tra queste la pale del Poppi, dell’Empoli e del Passignano, che andarono ad affiancare la Pala Pucci, capolavoro di Pontormo, realizzata già nel 1518.