Marginalia, organizza

una visita guidata alla chiesa di Santa Felicita di Firenze

ritrovo davanti all’ingresso della chiesa in Piazza Santa Felicita, 3

in Oltrarno a pochi passi dal Ponte Vecchio

 

Per tutti coloro che non sono soci e volessero partecipare la quota di partecipazione sarà di € 10,00 a persona

la visita sarà guidata da uno storico dell’arte che ci introdurrà alla storia di questa antica chiesa che molti di voi hanno avuto il privilegio di vedere percorrendo il corridoio Vasariano insieme a noi. Al suo interno ammireremo tante opere tra le quali la bellissima deposizione del Pontormo, vi aspettiamo per trascorrere insieme un pomeriggio all’insegna dell’arte e dello stare insieme.

 

Iscrizioni e informazioni a:

 

visiteguidate@associazionemarginalia.org

Nella zona dell’Oltrarno sul lato sinistro del ponte vecchio si apre via de’ Gucciardini che ha subito gravi danni in seguito all’alluvione del 1966. A sinistra è possibile ammirare l’arco che immette in via de’ Bardi e consente la prosecuzione del Corridoio Vasariano; subito dopo troviamo la caratteristica piazza di Santa Felicità caratterizzata dalla colonna in granito con capitello risalente al secolo XIV. Sul fondo della piazza troviamo l’omonima chiesa di Santa Felicita costruita in epoca romanica sulle fondamenta di una preesistente basilica del IV secolo. Assieme alla Chiesa di San Lorenzo è il più antico complesso ecclesiale di Firenze che doveva accogliere una numerosa comunità greco-siriaca di cui abbiamo diverse testimonianze.Dopo varie modifiche ed aggiunte fu definitivamente ristrutturata seguendo un progetto di Ferdinando Ruggieri nel 1736-1739.L’interno della chiesa è formato da un’unica navata (prima della ristrutturazione ne aveva 3), da due cappelle e da un perimetro formato da altissimi pilastri con pietra serena che racchiude altre tre cappelle per parte. Il settecentesco interno della chiesa conserva, nella prima cappella a destra, un assoluto capolavoro del manierismo fiorentino: la sublime ‘Deposizione’ del Pontormo. Dello stesso artista è anche l’Annunciazione, ad affresco.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *